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PERCHE’ L’IMPORTANTE NON E’ PARTECIPARE L’IMPORTANTE E’ VINCERE !!
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URGENZE 3358174816
La giurisprudenza nel vigore della normativa anteriore alla L. 54/2006, aveva messo in evidenza che l’affidamento congiunto si caratterizza non per la parità dei tempi che il minore trascorre con l’uno o con l’altro coniuge, ma per la condivisione delle scelte educative e formative e per la pari partecipazione, in termini qualitativi, alla vita del minore.
Lo scioglimento dell’unione tra due persone può trarre origine dai più svariati motivi e, proprio per questo, vari sono gli strumenti offerti dal legislatore a tutela dei loro interessi e di quelli dei figli. Procedure di diritto di famiglia internazionale, affidamento condiviso, affidamento congiunto, affidamento alternato, affidamento esclusivo e super esclusivo, separazione consensuale, separazione giudiziale, assegno di mantenimento divorzile, famiglia di fatto, convivenza more uxorio.
Separazione Consensuale
Separazione Giudiziale
Divorzio Congiunto Divorzio Giudiziale
Modifica delle Condizioni di Separazione
Modifica delle Condizioni di Divorzio
Modifica importo Assegno di Mantenimento Figli
Regolamentazione dei Rapporti tra Nonni e Nipoti
Modifica delle condizioni di Divorzio
Ordini di Protezioni contro gli Abusi Familiari
Azione di Disconoscimento della Paternità
Modifica Consensuale o Contenziosa dei Provvedimenti relativi alla Prole in caso di Coppia non unita in Matrimonio
Regolamentazione Consensuale o Contenziosa dell’affidamento del collocamento e del mantenimento dei Figli di Coppie non unite in Matrimonio
Avvocati Matrimonialisti Bologna é un portale per gli utenti in cerca dei migliori avvocati matrimonialisti, ovverosia coloro che si occupano della materia del Diritto di Famiglia Bologna.
Gli avvocati matrimonialisti selezionati dal nostro sito vi aiuteranno nelle dispute familiari relative a:
– separazioni – divorzi – affidamento – mantenimento – adozioni – successioni – e tutto ciò che concerne la materia del diritto di famiglia In particolare, in caso di coppie non sposate, i coniugi dovranno necessariamente presentarsi davanti al Giudice al fine di ottenere una sentenza con la quale vengono regolamentati i rapporti patrimoniali e il diritto di visita genitori-figli.
Ovviamente potranno presentare il ricorso anche congiuntamente, qualora la cessazione del rapporto sia pacifica e le parti concordino sulle condizioni.
Nella separazione consensuale i coniugi ottengono l’autorizzazione a vivere separati, di comune accordo tra loro, con il benestare del Tribunale.
La scelta della separazione consensuale, basata cioè sull’accordo dei coniugi, è senza dubbio la via più veloce e meno costosa per porre fine al proprio matrimonio. Il tempo medio per ottenere una separazione consensuale varia dai tre ai cinque mesi, a fronte di un periodo molto più lungo (che varia dai due ai tre anni) per addivenire a una separazione di tipo giudiziale (ovvero quando non viene raggiunto alcun accordo tra i coniugi affidando al Tribunale la relativa decisione).
La separazione consensuale oltre ad avere costi e tempi molto inferiori ha diversi vantaggi alla separazione giudiziale tradizionale in termini di costo e di tempistiche, poiché i coniugi possono raggiungere un accordo conforme alle esigenze di ognuno come ad esempio:
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l’assegnazione del tetto coniugale
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l’affidamento dei figli
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la quantificazione degli assegni di mantenimento
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la suddivisione dei beni comuni. Per questo motivo, già con riferimento al vecchio modello di affidamento congiunto si tendeva a scoraggiare la residenza alternata, stabilendo una domiciliazione privilegiata del minore.